L’importanza della formazione: Perché scegliere una scuola cattolica?
Perché scegliere una scuola cattolica? Rispondere a questo interrogativo non è cosa semplice e, di certo, la risposta non si potrebbe esaurire in poche parole. Tanto è vero che, per spiegare l’importanza della religione cattolica a scuola, è bene partire dal significato che esprime il legame tra la famiglia e le istituzioni scolastiche.
In particolare, per comprendere quanto sia fondamentale questo intreccio, questa continua relazione tra due agenti di socializzazione primaria, di certo non basterà un’ora a settimana di lezione, ma il materiale didattico di religione cattolica della scuola primaria altro non sarà che il punto di partenza per avviare una adesione, anche da parte dei bambini più piccoli, ai valori principali veicolati dal cristianesimo che, al di là di qualsiasi altra cosa, ha rappresentato e continua a rappresentare, ancora oggi, una colonna portante della storia e della cultura occidentale.
Già questo dovrebbe bastare per capire l’importanza implicata dal perché scegliere una scuola cattolica ma, a rafforzare questa consapevolezza, c’è anche il fatto che alla base della religione cattolica, a scuola o in qualsiasi altro posto in cui ci si occupa di educazione e formazione, nucleo principale dell’insieme dei valori promossi è la famiglia. A tal proposito, si impone una riflessione importante e sentita e per fare in modo che ben si capisca il ruolo che può avere la religione cattolica a scuola, a partire da quella dell’infanzia, e cosa può concretamente nascere dal contatto con i valori di cui essa è portatrice e promotrice. E allora, sarà fondamentale partire da quanto affermato in merito da Papa Francesco, il quale, in un intervento tanto razionale quanto empatico, è riuscito a determinare un coinvolgimento notevole nella spiegazione del legame esistente tra due agenti di socializzazione primaria, la famiglia e la scuola, con l’implicazione delle motivazioni valide, del perché scegliere una scuola cattolica per la formazione e l’educazione dei propri figli.
«La famiglia è il primo nucleo di relazioni: la relazione con il padre, la madre e i fratelli è la base e ci accompagna sempre nella vita. Ma a scuola noi “socializziamo”: incontriamo persone diverse da noi, diverse per età, per cultura, per origine, per capacità. La scuola – ha spiegato Papa Francesco – è la prima società che integra la famiglia. La famiglia e la scuola non vanno mai contrapposte! Sono complementari, e dunque è importante che collaborino, nel rispetto reciproco. E le famiglie dei ragazzi di una classe possono fare tanto collaborando insieme tra di loro e con gli insegnanti. Questo fa pensare a un proverbio africano tanto bello che dice: “Per educare un figlio ci vuole un villaggio”. Per educare un ragazzo ci vuole tanta gente: famiglia, insegnanti, personale non docente, professori, tutti! Vi piace questo proverbio africano?».
Questa premessa è stata necessaria semplicemente per scoprire il vero valore che caratterizza quel materiale didattico di religione cattolica nella scuola primaria, secondaria o, ancora, dell’infanzia e che apre la strada ad una formazione cristiana che, per sua stessa natura, accoglie ed include, educa ed orienta, fa riflettere ed acquisire consapevolezza di sé stessi, delle relazioni con gli altri e con il mondo esterno. Detto questo, il discorso va approfondito in modo chiaro e lineare: per raggiungere questo obiettivo, sarà necessario rispondere alla domanda “Perché scegliere una scuola cattolica?”, indicando 10 buoni motivi per optare per l’iscrizione dei propri figli presso un istituto che preveda, nella propria programmazione didattica, l’insegnamento della religione cattolica a scuola.
“Perché scegliere una scuola cattolica?”: i 10 buoni motivi per farlo
- Legame scuola/famiglia: partiamo da ciò che abbiamo già argomentato. Per un bambino piccolo, punti di riferimento principali sono chiaramente genitori, fratelli ed insegnanti. La casa – così come la scuola – dovranno essere spazi familiari in cui i piccoli siano a proprio agio, si sentano tutelati e protetti, coccolati e sereni. Solo la crescita all’interno di un ambiente tranquillo potrà garantire loro un certo equilibrio, una certa armonia durante la fase di sviluppo che impone dei cambiamenti. La religione cattolica a scuola permette al bambino di prendere confidenza con delle abitudini, consuetudini che guardano molto anche alla famiglia e che possano rivelarsi positive e permettere, anche ai piccoli, piccolissimi scolaretti, di aderire, acquisire, interiorizzare e diffondere importanti valori e principi insiti nel perché scegliere una scuola cattolica. Famiglia e scuola, quindi, così per come auspicato da Papa Francesco, devono camminare insieme e condividere gli obiettivi da raggiungere.
- Formazione integrale/progetto educativo: la religione cattolica a scuola rientra nell’ambito di un progetto educativo che contribuisce ad una formazione a 360 gradi. Quindi, non solo insegnamenti tipicamente scolastici che si basano sul solo materiale didattico di religione cattolica per la scuola primaria ma, piuttosto, stimoli continui che determinino uno sviluppo complessivo ed una crescita armoniosa sia da un punto di vista cognitivo, sia da quello più strettamente formativo.
- Centralità della persona: è forse il nucleo principale, l’obiettivo più alto che dà una risposta immediata ed incontrovertibile in merito al perché scegliere una scuola cattolica. Alla base del cristianesimo c’è la persona, riportata al centro di qualsiasi cosa e pienamente valorizzata in una società che si muove sempre più veloce mediante strumenti della comunicazione, attraverso cui viene filtrata. La religione cattolica a scuola insegna a focalizzare la propria attenzione sulle persone e, in tal senso, promuove i valori dell’inclusione e dell’accoglienza e sviluppa la consapevolezza che una comunità aperta è necessaria per imparare anche dalla ricchezza garantita dalle diversità e per riportare al centro di tutto l’importanza della persona.
- Valorizza e promuove i principi della tradizione cristiana e storia occidentale: ma una tra le risposte al perché scegliere una scuola cattolica arriva anche direttamente dai valori tradizionali e posti alla base del cristianesimo, interpreti e testimoni di una storia ed una cultura caratteristiche della civiltà occidentale. In realtà, si tratta di tutti quei principi che hanno contribuito a far crescere l’umanità attraverso l’esperienza cristiana dell’accettazione dell’altro, del ridimensionamento dell’ego, del confronto come momento di arricchimento, del rispetto del prossimo e così via. Di certo si tratta di insegnamenti in merito alla vita che anche solo partendo dal materiale didattico di religione cattolica per la scuola primaria, si possono apprendere e fare propri.
- Valorizzazione del presente: il perché scegliere una scuola cattolica si rintraccia facilmente anche nella modernità che dell’interpretazione del presente ne ha fatto la sua bandiera. Il punto di partenza è comunque la tradizione che trasportata ed adattata ai tempi di oggi diventa infallibile nell’insegnare che la religione cattolica a scuola è uno strumento per vivere la centralità della persona, attualizzandone il concetto e – grazie alla storia – interpretando i cambiamenti avvenuti nel tempo mantenendo fede ai valori posti alla base del cristianesimo, inteso come sistema culturale imprescindibile.
- Libertà e responsabilità, due facce della stessa medaglia: ancora si sta cercando la risposta al perché scegliere una scuola cattolica? Semplicemente perché educa al pensiero che, essere liberi implica anche l’essere responsabili ed, applicato alla scuola dell’infanzia, primaria o secondaria, questo è un aspetto fondamentale che bisognerebbe acquisire e fare proprio già da quando si è piccoli. La religione cattolica a scuola è un’occasione per imparare che la libertà è preziosa ed è una priorità: pertanto, appellandosi al proprio senso di responsabilità, ben si capisce che si dovrà mantenere intatta la propria libertà così come concorrere al trionfo di quella degli altri. Questi profondi insegnamenti sono fondamentali soprattutto per responsabilizzare i più piccoli e, in questo punto, è rilevata un’altra risposta al quesito posto fino a questo momento, ovvero “perché scegliere una scuola cattolica?”
- Ispirazione a valori di solidarietà e fraternità: già dalla sola consultazione del materiale didattico di religione cattolica della scuola primaria, i bambini – anche quelli più piccoli – apprendono l’importanza dello stare insieme, il significato della solidarietà e della fraternità delle quali il cristianesimo è sinonimo. Convivere pacificamente, accettarsi e rispettare se stessi, il prossimo ed il mondo circostante è una ricerca la cui risposta risiede nel perché scegliere una scuola cattolica. Optare per l’iscrizione presso un istituto paritario significa anche accompagnare alla condanna dell’egoismo, la consapevolezza dell’altruismo come valore simbolico e portatore di significati più profondi e che risiedono nell’animo.
- La conoscenza come dovere di servizio e di responsabilità: la religione cattolica a scuola determina l’acquisizione progressiva di conoscenza e verità, tali da sviluppare il senso del dovere e di responsabilità nei confronti degli altri e si traduce con l’apprendimento delle metodologie che vengono man mano applicate per raggiungere obiettivi che ci si era proposti. Questo sarà possibile solo se si studia – anche con il supporto del materiale didattico di religione cattolica per la scuola primaria, adatto ai bambini più piccoli che – in tal modo – potranno aderire, senza riserve, ed interiorizzare tutti i valori ed applicarli poi nelle situazioni in cui è richiesto.
- La religione cattolica a scuola motivo di accoglienza delle diversità, dei sogni, delle speranze: tra le motivazioni da dare a chi, ancora oggi, si domanda come, quando e perché scegliere una scuola cattolica, sicuramente non si può sottacere che il cristianesimo, studiato adeguatamente con tutto il supporto del materiale didattico di religione cattolica della scuola primaria permette di sviluppare una notevole sensibilità che si traduce nella disponibilità all’accoglienza delle diversità come elemento di ricchezza e mai di debolezza. Non solo, l’insegnamento della religione cattolica a scuola educa all’aiuto del prossimo, alle buone azioni, alla condivisone di sogni e speranze comuni, così come a quella di ansie e preoccupazioni.
- Vivere secondo la parola del Vangelo: un esempio, un modello da seguire perché basato su azioni positive. Lo studio della religione cattolica a scuola diventa fondamentale anche per conoscere gli insegnamenti che il Vangelo ha lasciato in eredità a tutti i cristiani. Parabole e racconti fatti ai bambini, contribuiranno a rendere loro consapevoli dell’identificazione dei buoni comportamenti e della distinzione da quelli negativi. Il Vangelo, con il supporto del materiale didattico di religione cattolica della scuola primaria, sarà uno stimolo ad assumere abitudini rispettose dei valori propri del cristianesimo.
Al Perché scegliere una scuola cattolica abbiamo quindi risposto in maniera esaustiva e completa argomentando ben 10 motivazioni per le quali sarebbe preferibile optare per l’iscrizione presso una scuola paritaria che formi i ragazzi secondo i principi del cristianesimo. E, su tutti, riportiamo l’esempio di un modello educativo che, negli anni, si è rivelato perfetto per la formazione dei bambini più piccoli della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria: la scuola paritaria “Ada Bolchini dell’Acqua” di Milano.
Istituto paritario Ada Bolchini dell’Acqua: accoglienza, educazione ed orientamento alla base del metodo educativo
L’istituto paritario milanese “Ada Bolchini dell’Acqua” basa l’idea della formazione su una serie di progetti e laboratori dedicati ai bambini di età compresa tra 0-6 anni.
Queste attività vengono svolte abbracciando l’idea è gli insegnamenti di “accoglienza, educazione ed orientamento” che sono ovviamente rappresentativi di una cultura è di una educazione tipicamente cristiana.
Da questi valori fondamentali, deriva l’applicazione di tecniche di insegnamento che mirano anche a far comprendere – pure ai bimbi più piccoli – l’importanza delle relazioni con gli altri e con ciò che circonda loro. Non meno importante è il viaggio emozionale e cognitivo per conoscere se stessi. A questi aspetti, queste esperienze di vita gli insegnanti e gli educatori dell’istituto milanese dedicano davvero particolare cura ed attenzione ed obiettivo condiviso è quello di impartire insegnamenti che abbiano a fondamento i valori della cultura cristiana e che, come tali, educhino alla considerazione della persona come motore dell’intera società.
Tale contesto formativo “apre le sue braccia” anche alla collaborazione con i genitori degli allievi con i quali stabilisce un rapporto di fiducia reciproca e di collaborazione costante con l’istituzione scolastica. Qui risiede una delle motivazioni che spiega perché scegliere una scuola cattolica può assumere importanza fondamentale per il futuro dei bambini: la sinergia tra la scuola e la famiglia contribuisce a garantire maggiore equilibrio, armonia e serenità ai piccoli scolari che cresceranno interiorizzando i valori cristiani.
Ada Bolchini dell’Acqua non è una scelta, ma una soluzione formativa ed educativa che prepara i bambini alla vita nel rispetto di se stessi, degli altri e del mondo che ci circonda.
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