Un filo rosso tra scuola e famiglia: LEAD
In un panorama sanitario che ha paralizzato l’agire in presenza delle scuole, la Scuola Ada Bolchini dell’Acqua ha pensato ad un modo con cui garantire al proprio pensiero pedagogico e progettuale di continuare a muoversi anche a distanza, mantenendo in essere il filo della relazione con le famiglie.
I LEAD AL NIDO BOLCHINI
“Appena abbiamo appreso della chiusura della Scuola dell’infanzia, a inizio marzo” dice Mary Schigliano, responsabile del nido e della sezione primavera alla Scuola Bolchini “abbiamo iniziato a pensare a come attuare i LEAD (legami educativi a distanza) per i bambini di 0-3 anni, qualora il nido e la sezione primavera fossero stati chiusi e, in effetti, alla metà del mese di marzo anche il nido ha dovuto sospendere l’attività in presenza. Abbiamo, inoltre, fatto una riflessione sull’età di questi bambini e sul fatto che non riescono a stare del tempo davanti ad uno schermo”.
Le educatrici hanno inizialmente consigliato attività di gioco, dando alcune indicazioni alle famiglie e chiedendo loro di offrire un riscontro su quanto osservavano avvenire con il bambino in casa, nel momento in cui svolgevano il gioco stesso. A questo proposito, per mantenere il contatto, è stata utilizzata la app Kindertap, già in essere.
“Le famiglie hanno condiviso i momenti vissuti sia con noi educatrici che tra di loro e ci hanno inviato, tramite una cartella appositamente creata, foto e video; questo ci ha permesso di cogliere le evoluzioni dei bambini in questi giorni, di non perderle e ci ha fornito stimoli e suggerimenti su cui stiamo lavorando per definire la migliore proposta educativa al rientro di tutti loro, dopo questo momento di chiusura” dice Mary Scigliano.
Tra i vari messaggi inoltrati ecco quello di mamma Tiziana che ha scritto: “Ciao maestre, come state? Noi tutto bene anche se a Ginevra, mancano tanto le maestre e i momenti di gioco con gli altri bambini. Oggi abbiamo provato l’attività del travaso. Ginevra è rimasta su questa attività circa due ore anche se ogni tanto ha fatto delle pause, era molto impegnata e al tempo stesso divertita”.
La Scuola Bolchini ha inoltre proposto alle famiglie un incontro con le psicologhe del team di professionisti Spazio Keros, che ha permesso di soffermarsi a riflettere sulle fragilità e fatiche in questo tempo di pandemia e di rafforzare il filo rosso che collega la Scuola Bolchini e le famiglie.
Nei giorni successivi le educatrici hanno realizzato dei sacchetti con all’interno delle matasse di filo rosso e una piccola pergamena contenente un racconto.
I genitori dei piccoli orsetti hanno avuto la possibilità di passare a ritirare dalla scuola il sacchetto, per realizzare insieme ai bambini un’opera a loro scelta, per poi riportarla al nido.
“Oggi ci siamo divertiti a fare l’attività del filo rosso, abbiamo pensato al tema delle manine, in quanto rappresentano per noi unione e supporto”, ha scritto la famiglia di un bimbo che frequenta.
“Le famiglie sono state commoventi” dice Mary Scigliano “le opere consegnate sono tuttora appese al filo rosso che si trova attorno alla recinzione della Scuola Bolchini; il senso dell’iniziativa è stato colto in pieno e questo ha reso più forte il legame tra le famiglie e la nostra scuola”.
Durante la settimana Santa oltre alle proposte per i bambini, le educatrici hanno pensato ad un laboratorio culinario per le loro mamme, perchè in questi mesi hanno faticato molto a creare relazioni tra di loro.
I LEAD ALLE SEZIONI PRIMAVERA BOLCHINI
La Scuola Bolchini ha invitato le famiglie delle piccole coccinelle e farfalle che hanno dai due ai tre anni di età, ad un incontro con la pedagogista Monica Gilli di Spazio Keros, per un confronto rispetto agli obiettivi legati ai LEAD: l’iniziativa è stata molto apprezzata.
“Nei LEAD si instaura una semi- routine, la stessa che avveniva in classe, per esempio all’inizio vi sono la preghiera e l’appello; abbiamo privilegiato LEAD con incontri brevi come saluti, canzoni, filastrocche, narrazioni, oppure esperienze pratiche come le manipolazioni. L’obiettivo non è proporre un’attività ma instaurare un legame, una memoria con il bambino e la famiglia” precisa Mary Scigliano.
I LEAD nelle due sezioni si sviluppano in 3 appuntamenti settimanali svolti in piccoli gruppi di 4-5 bimbi, della durata di mezz’ora per gruppo.
Ai genitori le educatrici comunicano per tempo sulla app Kindertap le date e gli orari degli incontri della settimana successiva ed i materiali eventualmente richiesti per svolgere le attività, così che possano organizzarsi per tempo.
“Naturalmente dipende dalla risposta dei bambini: si va verso una proposta se il gruppo risponde bene, infatti alcuni bambini interagiscono molto e si riconoscono, fino a dialogare tra di loro… altrimenti si lascia spazio allo stare insieme: perché il bambino può avere una relazione anche solo ascoltando, non serve una partecipazione attiva e soprattutto, la partecipazione ai LEAD non viene mai imposta”, aggiunge Mary Scigliano.
Oltre a questi appuntamenti, le sezioni primavera hanno integrato l’offerta ai genitori con video-letture e proposte laboratoriali da svolgere a casa.
A tal proposito, per favorire il riscontro da parte di questi ultimi e mantenere il filo della relazione, la Scuola Bolchini ha messo a disposizione una mail di sezione, dove le famiglie possono condividere le foto dei momenti relativi alle attività compiute con i bambini.
In queste settimane di chiusura della Scuola Bolchini i bambini hanno affrontato il tema della festa del papà, quello dell’inizio della primavera, sono stati svolti laboratori culinari e ora si va incontro alla festa della Santa Pasqua dove, in un clima gioioso, verrà proposto un laboratorio pasquale per permettere alle famiglie di costruire una maggiore vicinanza.
Il riscontro da parte delle famiglie delle sezioni Primavera ai nostri LEAD è stato positivo dice Mary Scigliano: “riceviamo vari feedback: una mamma ci ha raccontato che la bambina, già assente da tempo da scuola, non vuole mai interrompere la videochiamata e chiede ancora dell’educatrice alla fine del Lead. Inoltre, per noi è stato bello ricevere i ringraziamenti di alcuni genitori per queste settimane particolari, come le definiscono loro e sentirci dire che sono felici di passare del tempo insieme e desiderosi di ripetere questi momenti, vuol dire che il filo della relazione è stato mantenuto e rinforzato”.
I LEAD ALLE SEZIONI INFANZIA – BRITISH KINDERGARTEN BOLCHINI
“La scuola ha chiuso di giovedì” racconta Valentina Sturaro, vice-coordinatrice della sezione infanzia Bolchini “e abbiamo puntato sin da subito a mantenere i legami esistenti ma a distanza. Abbiamo contattato Spazio Keros per pensare ad un momento formativo dedicato alle famiglie che stanno vivendo una seconda chiusura della scuola, per sostenerle nelle difficoltà emotive e psicologiche”.
Per i bambini di tre anni le insegnanti delle due sezioni dell’infanzia hanno deciso di fare un incontro al giorno della durata di quarantacinque minuti, perché a questa età hanno un’attenzione minore, oltre che per tutelare la loro salute davanti al dispositivo.
“Per i piccoli i LEAD sono intrattenimento e ascolto per sapere come stanno, alle volte desiderano solo esprimere sentimenti o richieste, proponiamo anche letture animate, momenti musicali e artistici o brevi attività di esplorazione o di esperienza” dice Valentina Sturaro.
Ai bambini di quattro e cinque anni (mezzani e grandi) che frequentano le altre quattro sezioni dell’infanzia, le maestre propongono un collegamento al mattino e uno al pomeriggio, ciascuno della durata di un’ora, le attività sono diverse così che non vengano ripetute dai bimbi che riescono a collegarsi ad entrambe; inoltre, la doppia proposta giornaliera consente ai genitori con tanti impegni lavorativi di riuscire a collegarsi con il proprio figlio, almeno ad un incontro.
I LEAD del mattino prevedono attività in collegamento con la progettazione didattica, sono stati proposti anche momenti in lingua inglese e laboratori improntati all’arte di Herve’ Tullet, il tutto cercando di favorire il coinvolgimento attivo di ogni bambino; al pomeriggio gli incontri richiedono una minore concentrazione e sono prevalentemente di intrattenimento e psicomotricità.
Per i bimbi più grandi di cinque anni l’offerta prevede anche lo svolgimento delle attività di orientamento e potenziamento dei pre-requisiti necessari al passaggio alla scuola primaria e il laboratorio di teatro.
Per i bambini del British Kindergarten della Scuola Bolchini ogni attività progettuale e laboratoriale è stata svolta in LEAD interamente in inglese, dall’insegnante di riferimento Andy. Anche per loro è state mantenuta l’attività musicale, quella artistica con l’insegnante giapponese e incontri di intrattenimento.
In occasione della “festa del papà” i bambini sono stati coinvolti nei LEAD di quel giorno insieme ai papà: alcune maestre hanno proposto una lettura animata, altre un laboratorio online di cucina per preparare qualcosa di dolce o di salato da condividere in famiglia: i bambini hanno visto all’opera i propri papà e ne sono stati fieri, alcuni papà hanno persino letto un libro per tutti i bambini della classe, altri hanno suonato per loro la chitarra.
Per la Santa Pasqua qualche classe proporrà addobbi pasquali, altre una canzoncina a tema da cantare o una poesia da recitare.
“La maggior parte dei bambini attendono il momento dei LEAD” racconta Valentina Sturaro “dai mamma fai in fretta a cucinare perché poi mi devo collegare con i miei amici… mi ha riferito una mamma, è il loro momento di incontro”.
“I genitori hanno sicuramente apprezzato la quotidianità, che permette ai bambini di avere costanza negli incontri, ma anche il coinvolgimento personale nelle attività. In molti si sono divertiti e ci hanno ringraziato perché hanno avuto la possibilità di trascorrere del tempo con il proprio bambino in questo tempo particolare, cosa speciale e da non dare per scontata” dice Valentina Sturaro.
“Non puntiamo sulla performance ma ci teniamo che vengano mantenuti i legami con le famiglie, che i bambini comunichino con noi e con i loro compagni, che parlino di qualsiasi cosa, anche delle loro emozioni: soprattutto ai bambini più grandi i LEAD piacciono tanto. Non li imponiamo e abbiamo consigliato ai genitori di non obbligare i bambini a partecipare” aggiunge la maestra Valentina.
Le esperienze che i bambini vivono a scuola sono una risorsa grande, difficile da dimenticare: in questo tempo è stato rotto un equilibrio. Le insegnanti della Scuola Bolchini sono state e sono ancora attente ad aiutare ogni bambino a vivere più facilmente questo momento, soprattutto chi, tra gli altri, ha manifestato maggiormente un disagio e questo mediante momenti online dedicati.
In attesa che le porte della Scuola possano riaprirsi e finalmente accogliere nuovamente con gioia e speranza, tutti i bambini iscritti per continuare a pensare e ad affrontare il futuro…insieme.
“Desideriamo ringraziare le famiglie senza le quali l’esperienza dei LEAD non sarebbe stata possibile, tutte quelle che hanno organizzato l’attività lavorativa al fine di permettere ai propri bimbi di collegarsi agli incontri. Abbiamo avuto notizia che alcuni nonni hanno attivato la app pur di ricevere dettagli sul materiale da preparare e fare successivamente partecipare i nipoti ai LEAD. Ma capiamo anche i genitori che non hanno potuto, per difficoltà varie, fare partecipare i propri figli alle attività, così come comprendiamo che alcuni bambini non sentono questa modalità di relazione come funzionale al loro bisogno. Sicuramente questa complessa situazione che sta investendo la scuola da oltre un anno, ha permesso a noi adulti di fare maturare le nostre relazioni e di creare una corresponsabilità tra scuola e genitori, nella consapevolezza che abbiamo bisogno gli uni degli altri, per stare accanto nel modo migliore ai bambini che ci sono stati affidati”
SARA RUSSO – DIRETTRICE DELLA SCUOLA ADA BOLCHINI DELL’ACQUA