Il riciclo creativo per bambini
Il riciclo creativo è un’attività che stimola la fantasia dei bambini e li aiuta a comprendere l’importanza del riutilizzo di materiali vecchi o da buttare, per dare vita a nuovi oggetti in maniera divertente. Così le bottiglie di plastica si trasformano in giochi da condividere con gli altri compagni. Nastri, carta e pezzi di stoffa diventano gli strumenti perfetti per costruire, colorare e sviluppare armoniosamente le capacità manuali e la propria personalità. Il riciclo creativo per bambini è un’attività educativa e civica molto importante, che sensibilizza già in tenera età sul tema del riuso, per rispettare l’ambiente, tenerlo pulito e contribuire a creare insieme un mondo migliore.
Imparare divertendosi: lavoretti con il riciclo creativo per bambini
Il riciclo creativo può essere svolto già dai primi anni di vita del bambino, dal nido fino alla scuola dell’infanzia. È un’attività che insegna ai più piccoli a rimanere concentrati, a seguire con cura ogni fase del lavoro e a sviluppare quelle capacità che li aiuteranno poi in tutte le altre attività scolastiche e nella vita di tutti i giorni. Realizzare i lavoretti con il riciclo creativo per bambini è davvero semplice, sia per i più piccoli sia per gli insegnanti, ma anche per i genitori che vogliono condividere queste attività con i loro piccoli. Basta solo fare spazio alla creatività, alla fantasia e sapere scegliere i materiali da usare. Partendo da bottiglie di plastica, carta, cartone, vecchie stoffe o nastri si può dar vita a qualunque tipo di oggetto, fiori, animali, portamatite, segnaposti e tanto altro. Ad esempio, un bicchiere di plastica capovolto, impreziosito con nastri e conchiglie, può diventare un piccolo scacciasogni. Un vecchio piatto di plastica colorato si trasforma in un ornamento da parete. I tappi di sughero danno vita a una barca in grado di galleggiare, mentre i fogli di un vecchio giornale regalano dei ventagli colorati e molto utili durante l’estate.
Non solo a scuola: i lavoretti creativi estivi per bambini
Le attività manuali in età prescolare aiutano il bambino a sviluppare determinate abilità, come avere un controllo appropriato delle mani, cosa che gli tornerà utile nel momento in cui inizierà a scrivere. Creare lavoretti consente di iniziare a famigliarizzare con alcuni strumenti come le forbici, quindi a tagliare lungo le linee e a ritagliare forme e immagini in maniera corretta. Incollare, infilare, costruire e colorare aiutano il bambino a sviluppare le sue capacità motorie a partire dalle dita, ad avere il controllo dei materiali che maneggia e a concentrarsi sui singoli passaggi, rendendo il tutto un piacevole gioco. Il riciclo creativo per bambini insegna e diverte, per questo è una delle attività di base per nidi, primavere e scuola dell’infanzia.
Esistono anche tanti lavoretti creativi estivi per bambini, da poter svolgere all’aria aperta, utilizzando foglie cadute, piccoli sassi, conchiglie e rami per creare nuovi oggetti. Queste attività estive possono essere svolte a casa insieme ai genitori, oppure nei tanti laboratori che vengono organizzati dai nidi e dalle scuole dell’infanzia della propria città, per permettere al bambino di avere dei momenti tutti per sé, in un ambiente da condividere insieme a altri compagni. In questi laboratori, il bambino impara anche a socializzare, a condividere il suo materiale e a dare e ricevere aiuto.
L’importanza delle attività manuali per i bambini più piccoli
Il riciclo creativo rientra in ciò che oggi i pedagogisti chiamano “didattica ludica”, cioè in quella serie di attività manuali che favoriscono la crescita armoniosa del bambino e contribuiscono al suo benessere fisico e psicologico. Poter dare spazio alla fantasia e alla creatività permette ai più piccoli di sviluppare liberamente la propria personalità. A scuola come a casa, l’attività manuale migliora l’autostima poiché permette di raggiungere un obiettivo, rilassa e diverte, favorisce l’industriosità, l’operosità e l’inventiva, la pazienza e l’autodeterminazione. Non solo, cimentarsi nel riciclo creativo contribuisce a migliorare le relazioni sociali con i più grandi, stimolandone una maggiore comunicazione. In alcuni casi, il fare, il creare, il costruire e il realizzare possono avere anche un valore terapeutico, contribuendo a un miglioramento dello stato di salute dei più piccoli.
I lavoretti con materiale di riciclo nel centro estivo della scuola Bolchini
La scuola Bolchini riserva un’attenzione speciale alle attività manuali e in particolare al riciclo creativo per i bambini più piccoli, poiché crede nell’importanza della didattica ludica e nel valore educativo e civico del riciclo dei materiali, da insegnare fin dalla primissima età. Nell’estate 2018, il centro estivo della scuola ha dato vita a quattro intense settimane di attività, ciascuna dedicata alla realizzazione di lavoretti con materiale di riciclo. Il legno è stato il protagonista della prima settimana di questa divertente avventura. Con degli abbassa lingua di legno i bambini hanno imparato a creare dei segnalibri, mentre con stuzzicadenti e pezzetti di legno sono state realizzate delle trottole. Nella seconda settimana ci si è concentrati sulla carta: ai bambini è stato chiesto di dipingere il mare su un cartellone, su cui sono stati incollati dei pesci fatti con gli origami. La terza settimana è stata dedicata al riciclo creativo della stoffa. I bambini, infatti, hanno colorato su diverse shopping bag bianche. Nell’ultima settimana i piccoli hanno iniziato a familiarizzare con le tante possibilità di riciclo della plastica. Sono state realizzate, infatti, delle clessidre contenenti acqua per riprodurre il rumore del mare e dei piccoli secchielli da riempire con la sabbia.