Riflettori puntati sulla figura del papà, nella sezione Girasoli!
La storia di Pinocchio è il leitmotiv intriso di valore pedagogico che accompagna i bambini nel percorso formativo dell’anno scolastico 2020-2021.
Ogni sezione, ogni maestra, ha deciso di interpretare la storia a proprio modo, cogliendone alcuni aspetti piuttosto che altri, con un costante intento educativo rivolto ai piccoli ospiti della scuola.
La storia di Pinocchio è un ottimo punto di partenza per approfondire tematiche, riflessioni, argomenti importanti che accompagnano la vita dei più piccoli, ogni giorno. Con Pinocchio, i bambini comprendono l’importanza del bene verso le persone che gli stanno accanto e li aiutano a crescere; con Pinocchio, i bambini riconoscono che la vita è un bene prezioso, che va vissuta con impegno e coraggio per diventare grandi e pronti ad affrontare il mondo li fuori, con le sue meraviglie ma anche le sue insidie.
Tanti insegnamenti, tanti spunti di riflessione con la storia di Pinocchio, che la sezione dei Girasoli con l’educatrice Lucia ha voluto utilizzare per introdurre un bellissimo progetto sulla figura del papà.
Il progetto è partito dal personaggio di Geppetto, figura paterna per Pinocchio, e attraverso questo espediente si è sviluppato intorno alla figura del papà di ogni bambino della classe.
Geppetto, che ha creato Pinocchio e gli ha dato vita, aveva per lui un grande sentimento, si è sacrificato per lui vendendo la sua giacca per comprare un Abecedario. Proprio come i nostri papà: anche loro ci amano, ci seguono, si sacrificano per noi ogni giorno, e questo è un messaggio prezioso che i bambini hanno appreso e conservato nei loro cuori!
Perché un progetto incentrato sulla figura del papà?
Generalmente, nei primi tre anni di vita, la figura di riferimento del bambino è la mamma. Ecco allora che abbiamo voluto dedicare l’attenzione al papà, una figura che, in questa fase iniziale della vita del bambino gioca un ruolo fondamentale: essere accanto alla mamma, con lei crescere il piccolo e avvicinarlo al mondo esterno…una figura solida, forte, rassicurante, divertente: abbiamo voluto che i bambini parlassero di loro, li raccontassero, li descrivessero, quasi come ad averli in classe con noi!
All’interno del progetto sul papà si inserisce una bellissima ed emozionante attività organizzata nel mese di novembre: il circle time a tema “papà”! Ogni bambino ha portato a scuola una foto di sé con il papà, oppure una foto del papà da solo, e via ai racconti: seduti in cerchio, ogni piccolo ospite ha parlato del proprio babbo, e quante cose su ognuno di loro abbiamo scoperto! Il papà di Emma ha un laboratorio di falegnameria, e dopo aver saputo che la sua bambina ne ha parlato con tanto orgoglio, ha realizzato un bellissimo albero di natale in legno per la classe! Il papà di Leonardo ha la passione del lego, e l’ha trasmessa al figlio -ora capiamo da dove arriva tutta questa voglia di giocare con questi piccoli pezzetti da incastro!-….e ancora, Il papà di Radu sta costruendo la sua casa e insieme hanno messo il pavimento della cameretta…Come Pinocchio, ognuno di noi ha una storia da raccontare, la SUA storia, che con entusiasmo è stata condivisa in classe. L’obiettivo? Raccontarsi, ma anche sollecitare l’animo ed emozionarsi, arricchendo il linguaggio e il proprio cuore!
I bambini hanno tirato fuori emozioni e sentimenti, che l’educatrice ha meticolosamente raccolto su carta per documentare poi i risultati di questa emozionante attività!
Dalle emozioni, al corpo…
Si, perché Pinocchio, come noi, aveva sentimenti ed emozioni, ed aveva un corpo, seppur diverso dal nostro. Un corpo, di legno, fatto di braccia, gambe, torso…E allora bambini, disegniamo Pinocchio? E dove aver disegnato il nostro amico burattino, cosa ne dite di disegnare noi stessi, e poi il nostro papà?
Ecco i piccoli artisti all’opera, nella realizzazione di magnifici capolavori rappresentanti scene famigliari tanto dolci quanto divertenti e simpatiche.
E la ciliegina sulla torta di questo meraviglioso ed emozionante progetto? Un lavoretto di Natale, che ha visto bambini e genitori impegnati nella realizzazione di un libro che documentasse la storia del bambino stesso, dalla sua nascita fino ad oggi.
La famiglia torna, con il Natale, ad avere un ruolo fondamentale nella vita e nella crescita del bambino. Con questo progetto, abbiamo raccontato la nascita di ogni bambino come un evento meraviglioso e unico, proprio come lo è stato la nascita di Gesù: un bambino è il frutto dell’amore e il coronamento di un grande desiderio di due persone che si amano: allargare la propria famiglia dando vita a un figlio, la cosa più preziosa che mamma e papà avranno per il resto della loro vita.
Un lavoro che ha coinvolto, non solo fisicamente, ma soprattutto emotivamente, i genitori, che hanno rivissuto insieme ai loro piccoli momenti importanti, dolci e indimenticabili dei loro primi anni insieme; un lavoro curioso e formativo per i bambini, che hanno ripercorso, con una consapevolezza maggiore, i primi anni della loro vita, vedendo trasparire amore e gioia dei genitori in ogni fotografia condivisa e in ogni frase scritta; un lavoro emozionante anche per le educatrici, che non hanno potuto fare a meno di commuoversi nel vedere le pagine dei diari di ogni singolo bimbo scoppiare d’amore!
Attraverso questo bellissimo progetto il bambino è stato invitato a riflettere: raccontando la sua storia, ricordando le emozioni e il racconto fattogli dai propri genitori il bambino ha messo insieme delle sicurezze emotive e reali che lo hanno aiutato ad esprimere la sua interiorità, creando in lui stupore e meraviglia!