L’Istituto “Ada Bolchini dell’Acqua” a Milano è l’ultima acquisizione del Pio Istituto pei Figli della Provvidenza grazie alla comunanza di idee e di stile delle due realtà educative.
Fin dal 1953 alcune famiglie e signore della piccola borghesia e aristocrazia milanese, tra cui Ada Bolchini dell’Acqua, si impegnano a favore delle mamme e dei loro neonati. Nel 1956 aprono una Casa Materna, per accogliere una trentina di madri con bimbi da 0 a 3 anni. La sede, sorta anche grazie al contributo del noto architetto Marco Zanuso e all’artista Lucio Fontana (sono sue le decorazione della cappella interna e del soffitto, la celebre Via Crucis rosa – ora conservata al Museo Diocesano di Milano – e i quattro putti ai lati dell’altare), ospita da subito mamme e figli a rischio emarginazione.
Nel 1961 nasce anche la Scuola per puericultrici per preparare personale specializzato capace di assistere i piccoli.
Negli anni Settanta il quartiere Lorenteggio-Inganni cresce e per rispondere alle nuove esigenze, l’edificio viene ampliato e nel 1971 apre così un Asilo Nido per i figli delle famiglie esterne. La Casa Materna punta sempre più alle attività educative scolastiche e nel 1984 apre anche la Scuola Materna (oggi Scuola dell’Infanzia), riconosciuta Paritaria nel 2001.
Una presenza costante nel tempo è quella delle suore dell’Ordine delle Apostole del Sacro Cuore di Gesù che resteranno fino al 2010, anno in cui il Pio Istituto pei Figli della Provvidenza assume l’edificio e tutte le attività scolastiche gestite fino a quel momento dalla Fondazione Ada Bolchini dell’Acqua.
Nel 2011 apre la nuova Sezione Primavera per i bambini dai 24 ai 36 mesi di età, mentre l’accoglienza di mamme e bambini si conclude nel 2012. La Scuola per puericultrici invece ha chiuso i battenti nel 2005.
Dall’anno scolastico 2010/2011, l’edificio e le attività scolastiche sono state cedute al Pio Istituto pei Figli della Provvidenza, ente morale fondato a Milano nel 1885 dal sacerdote ed educatore Don Carlo San Martino, la cui opera è stata rivolta ad accogliere giovani in difficoltà e a creare per essi un contesto di relazioni positive che contribuissero a realizzare il disegno di amore di Dio su ciascuno di noi.
Dal programma originario di Don Carlo San Martino scaturisce l’obiettivo fondamentale dell’attività formativa, comune a tutti i soggetti operanti nella Scuola: contribuire all’educazione dei ragazzi, cioè al rispetto dei loro diritti e alla formazione integrale della persona, attraverso la mediazione della cultura, espressa in un contesto educante ispirato a tutti i valori della fede cristiana cattolica.
La Fondazione Ada Bolchini dell’Acqua celebra, nel 2024, i 100 anni dalla nascita, ripercorrendo le tappe fondamentali della sua evoluzione attraverso il racconto di una testimonial d’eccellenza. La sua fondatrice Ada Bolchini dell’Acqua.
Vogliamo condividere questo emozionante racconto con voi:
Il Nido accoglie bambini che abbiano compiuto il terzo mese di vita fino all’anno di età nella Sezione degli Orsetti Lattanti , e bambini dall’anno ai due anni di età nella Sezione degli Orsetti Medi.
Le due Sezioni della Primavera, Coccinelle e Farfalle, accolgono i bambini in spazi e aule a loro dedicati e strutturati in modo da promuovere le esperienze concrete e consolidare le competenze già acquisite.
La Scuola dell’Infanzia favorisce la maturazione dell’identità personale, la conquista dell’autonomia come apertura alla relazione con gli altri e alla scoperta, lo sviluppo delle competenze del bambino.