E’ TEMPO DI PRIMARIA – PROGETTO DI ORIENTAMENTO
La Scuola Ada Bolchini dell’Acqua desidera orientare al meglio i propri bambini in età prescolare alla scuola primaria, attraverso il gioco e varie esperienze al fine di scoprire, insieme ai genitori, le abilità fatte proprie nei tre anni della scuola dell’infanzia e sapere riconoscere le altre pratiche che stimolano le competenze dei bambini stessi.
Il tutto, in primo luogo, attraverso l’osservazione da parte delle educatrici dei comportamenti e delle predisposizioni reali e non ideali, dei bambini.
Da quest’anno la scuola Bolchini ha deciso di aderire altresì ad un utilissimo progetto ideato dallo staff dei logopedisti di SPAZIO KEROS di Milano (www.spaziokeros.it): keros consiste in un’ equipe multidisciplinare che include tutte le figure specialistiche, tra cui logopedisti e psicomotricisti, in grado di supportare il bambino nell’età evolutiva.
Il progetto Keros: orientamento alla primaria e potenziamento delle abilità
I logopedisti dello Spazio Keros – Giulia Allevi, Alessandro Cirelli e Chiara Pestoni – hanno creato un progetto davvero utile e di orientamento alla scuola primaria.
“Si tratta di un progetto” spiega il Dott. Cirelli “che abbiamo elaborato esclusivamente per la scuola Bolchini. L’obiettivo finale del programma è di preparare al meglio i bambini della scuola dell’infanzia per l’ingresso alla scuola primaria, attraverso il POTENZIAMENTO di tutti i prerequisiti dell’apprendimento. E’ un’ottima opportunità che la scuola Bolchini offre alle famiglie perché il percorso di POTENZIAMENTO da noi proposto permette di evidenziare le attitudini del singolo bambino, tenendo presente quali sono gli obiettivi delle aree su cui si ha intenzione di consolidare le basi”.
Il progetto in questione è partito da uno screening dello staff dei logopedisti di spazio Keros che ha mirato a fare una “fotografia” delle competenze dei singoli bambini e che, con l’aiuto di un questionario compilato dalle maestre della scuola, ha permesso ai professionisti di creare un programma di POTENZIAMENTO per gruppi classe di bimbi, al fine di stimolare quelle abilità che, nel gruppo classe, sono risultate più bisognose di rinforzo.
Dallo screening effettuato dai logopedisti dello Spazio Keros su tutti i bambini frequentanti l’ultimo anno dell’infanzia risulta che tra le competenze su cui lavorare maggiormente vi siano quelle metafonologiche (la capacità di riconoscere e percepire per via uditiva i singoli suoni che compongono le parole e intervenire su di essi, ovvero la capacità di riflettere sulle parole indipendentemente dal loro significato) e matematiche. Si osserva, inoltre, una fatica generalizzata nel mantenimento del focus attentivo, naturale conseguenza di questo periodo storico legato alla pandemia e al disagio conseguente.
Uno studio specifico ed attento da parte dell’equipe ha permesso di elaborare un programma di POTENZIAMENTO attualmente in atto, calibrandolo in base alle difficoltà riscontrate nei gruppi classe.
L’attività di POTENZIAMENTO verrà svolta nelle classi della scuola dell’infanzia Bolchini dei delfini e delle tartarughe, dalle maestre Valentina, Patrizia e Martina.
“Abbiamo deciso di inserire questo progetto nella nostra scuola” afferma la direttrice Sara Russo “principalmente allo scopo di promuovere ed attivare le life skill dei singoli bambini, in modo che intervenga il loro POTENZIAMENTO, in un’ottica di promozione del benessere dei bambini stessi. Il progetto di Spazio Keros permette, inoltre, di valutare le eventuali aree più carenti del bambino, che si possono iniziare ad intuire, per un intervento tempestivo e programmato da parte del genitore”.
“Nel corso del ciclo della scuola dell’infanzia abbiamo diversi obiettivi” spiega la maestra Valentina “dal saper produrre le linee anche curve, curare il tratto grafico, sviluppare la coordinazione oculo-manuale e le abilità spaziali, l’ascolto e l’attenzione verso i contenuti proposti, sino a POTENZIARE gli atteggiamenti necessari ad un buon inserimento nella scuola primaria”.
“Proprio attraverso il progetto di Spazio Keros possiamo aiutare il bambino a POTENZIARE quello che è silente in lui. Il lavoro viene svolto nel gruppo classe con giochi mirati che stimolano la parte motoria (per esempio riuscire a seguire percorsi nelle linee con il corpo), attraverso lavori sul quaderno (è il pregrafismo che aiuta il tratto, l’impugnatura, ma non è ancora la costruzione delle lettere), mediante l’acquisizione di concetti topografici (destra-sinistra, aperto–chiuso, dentro-fuori). Spesso i giochi sono mirati su rime (come allenamento della mente) o stimolano il riconoscimento uditivo di sillabe. I bimbi non devono scrivere o leggere: l’obiettivo è stimolare il pensiero e il processo cognitivo e di apprendimento del bambino” affermano le maestre.
“Dal mese di febbraio proporremo il POTENZIAMENTO dei prerequisiti necessari al passaggio alla scuola primaria, attraverso le attività e schede didattiche stimolanti consegnate dagli specialisti del progetto Keros e sempre in modo giocoso, utilizzeremo anche i giochi di tutti i giorni, dal gioco dell’oca, al domino ma non abbandoneremo le attività fatte fino ad ora, motorie artistiche e creative” aggiungono ancora le educatrici.
La scuola Bolchini: il proprio progetto di potenziamento e la formazione delle insegnanti
Il progetto proposto dai logopedisti di Spazio Keros è cominciato a settembre 2020, con una presentazione rivolta ai genitori dei bambini che avrebbero frequentato l’ultimo anno della scuola dell’infanzia e terminerà a maggio del 2021, abbracciando tutto l’anno scolastico 2020-2021.
In questo lungo periodo la Scuola Bolchini, attraverso questo progetto unico e speciale, si impegna:
- a fornire ai propri alunni informazioni corrette per giungere alla scuola primaria consapevoli delle proprie capacità;
- a formare le educatrici a tal fine, attraverso i professionisti di Spazio Keros, per la migliore applicazione del progetto.
Ed in effetti:
– già nel mese di settembre 2020 sono stati svolti momenti di formazione alle maestre per programmare il lavoro con i bimbi e cosa somministrare loro durante i mesi a venire;
– successivamente e nel mese di novembre 2020 è stato compiuto il primo screening, ossia una valutazione dei prerequisiti dei singoli bambini della scuola dell’infanzia. Le educatrici hanno inoltre consegnato ai professionisti di Spazio Keros dei questionari compilati su vari temi osservati individualmente (la capacità di seguire le consegne di attività, la relazione con i compagni e altro ancora…);
– nel mese di gennaio del corrente anno è iniziata l’ulteriore formazione alle insegnanti sul potenziamento delle competenze, sulla base dei risultati derivanti dai test eseguiti a novembre e del materiale complessivamente raccolto. I logopedisti hanno suggerito alle insegnanti delle attività da svolgere, ovviamente sotto forma di gioco, tenendo sempre presente gli obiettivi di POTENZIAMENTO che si vogliono raggiungere;
– dal mese di febbraio a maggio 2021 si svolgeranno le attività di POTENZIAMENTO dei prerequisiti alla scuola primaria, da parte della maestre;
– a marzo interverrà un incontro ulteriore di formazione nell’ambito del quale lo staff dei logopedisti di Spazio Keros raccoglierà le esperienze e le criticità riportate dalle maestre in modo da potere eventualmente integrare nuovi ed ulteriori indirizzi di attività da svolgere in gruppo;
– nel mese di maggio verrà effettuato uno screening finale che riguarderà singolarmente tutti i bambini che hanno partecipato al progetto, per valutare le modificazioni che saranno avvenute nei sei mesi intercorsi dal precedente screening durante il quale è stato effettuato anche il POTENZIAMENTO. L’obiettivo è che il progetto possa aiutare il maggiore numero di bambini a raggiungere la scuola primaria con dei solidi prerequisiti dell’apprendimento. Successivamente, lo Spazio Keros consegnerà ad ogni famiglia un report scritto personalizzato comprendente i risultati dei test eseguiti a novembre e a maggio.
**********************************
“I nostri bambini (figli naturali) o acquisiti (alunni) hanno cento lingue, sono dotati di straordinarie potenzialità di apprendimento e di cambiamento, che si si affinano nel contesto culturale e sociale della scuola dell’infanzia prima e primaria poi”, dice la maestra Patrizia.
Condurre i bambini verso la scuola primaria significa dare loro valore, guardarli uno ad uno e pensare alle loro esigenze future: “più le competenze sono adeguate alle situazioni che devono vivere e si valorizzano le loro capacità di lavoro, maggiore sarà l’autostima dei bambini che, in tal modo, affronteranno con maggiore facilità il passaggio alla scuola primaria”, afferma la direttrice della scuola Bolchini, Sara Russo.