Amico Picchio: una figura costante e tanto amata dai piccoli della sezione Pinguini
Amico picchio – sezione pinguini
La storia di Pinocchio è il leitmotiv intriso di valore pedagogico che accompagna i bambini nel percorso formativo dell’anno scolastico 2020-2021.
Ogni sezione, ogni maestra, ha deciso di interpretare la storia a proprio modo, cogliendone alcuni aspetti piuttosto che altri, con un costante intento educativo rivolto ai piccoli ospiti della scuola.
La maestra Adelia, della sezione dei pinguini (3 anni), ha deciso di affiancare alla storia di pinocchio un elemento dalla presenza costante, un valore aggiunto alla programmazione scolastica.
Di cosa si tratta? Si tratta dell’amico Picchio, un burattino che arriva improvvisamente e si palesa tra i bambini, portando con sé ogni volta delle novità.
L’amico Picchio è un personaggio magico, non è sempre presente in classe ma i bambini sanno che, con cadenza regolare, arriva. E allora lo aspettano, lo cercano, lo desiderano. E ogni volta che arriva, è una festa. Si, perché i bambini sanno che amico Picchio porta sempre con sé un regalo – un regalo che apre poi un’argomentazione di lavoro.
All’inizio dell’anno scolastico il nostro amico Picchio è arrivato in classe con un regalo prezioso: il libro di Pinocchio! I bambini sono stati felicissimi di questo dono, che ha permesso alla maestra Adelia di aprire il progetto educativo di quest’anno scolastico.
“Grazie a questo regalo, abbiamo iniziato a conoscere i personaggi: pinocchio, Geppetto, la fatina…periodicamente, ci siamo concentrati su uno specifico personaggio e lo abbiamo utilizzato per poter fare esperienze con i bambini. Con i piccoli di 3 anni, della storia di Pinocchio abbiamo scelto gli aspetti più concreti affinché potessero essere compresi.
La storia ha molte sfumature morali, noi consideriamo però quello che è più concreto e tangibile.
Geppetto, per esempio, per i più grandi rappresenta la figura del papà. Per noi invece è semplicemente il falegname, una figura che ci ha permesso di avvicinarci al mondo del legno: meravigliosi sono stati i lavori fatti in classe attraverso l’uso di legno, trucioli, segatura. Attività ed esperienze manuali, in primis, ma non solo.Da dove arriva il legno? Dall’albero! Ecco che allora abbiamo iniziato a parlare dell’albero a livello informativo, per sviluppare anche l’aspetto cognitivo e non solo manuale dei più piccoli.” Dice la maestra Adelia.
“Con amico Picchio introduciamo argomenti consoni al progetto formativo comune e consoni all’età dei piccoli della sezione dei pinguini.
Picchio porta i personaggi nuovi: quando ha portato la fatina, ha fatto conoscere ai bimbi un altro pezzo della storia, quello più magico: ecco che abbiamo costruito le bacchette magiche, abbiamo parlato di magia, di favole….e le bacchette magiche trasformano….in cosa vorresti essere trasformato? Largo alla fantasia allora! C’è chi desidera diventare un rinoceronte, chi un astronauta, chi un ninja…:-)
E dopo le vacanze di Natale, il nostro amico Picchio, che è andato al Polo Nord a trovare Babbo Natale, è tornato da noi portandoci in regalo un sacchetto di neve finta. Quale occasione migliore per parlare dell’inverno, del colore bianco e del suo candore? Abbiamo cosi fatto dei lavoretti utilizzando la neve portata in dono da Picchio e, inoltre, abbiamo potuto sperimentare la vera neve in tutto il suo splendore, grazie alla nevicata che la natura ci ha regalato subito dopo Natale.” Continua la maestra.
“E poi sarà la volta del grillo parlante e del gatto e della volpe, che porteranno con sé tante attività e insegnamenti importanti: il grillo, si sa, rappresenta infatti le persone che ci vogliono bene e che suggeriscono cose giuste, il gatto e la volpe sono le voci della tentazione, di disturbo, poco da seguire, che ci danno consigli sbagliati.”
Amico Picchio è un vero valore aggiunto alla programmazione, perché permette ai bambini di allargare la loro comunicazione verbale, emotiva, gestuale; è un veicolo in cui si immedesimano ed esprimono quello che in altri momenti potrebbe essere per loro difficile da comunicare.
Quando arriva in classe, infatti, tutti i bambini, anche quelli più timidi, si stringono attorno a lui e iniziano a raccontare, a parlare con lui, a confidarsi: un magico e fantasioso amico, che stimola la comunicazione di tutti i componenti della classe!
Amico Picchio è una parte fondamentale del nostro percorso educativo, un mezzo che stimola e facilita la capacità comunicativa e di relazione dei piccoli, che sono portati a raccontare a lui quello che, con tutta probabilità, non avrebbero mai raccontato ad un adulto!