Buone ragioni per partecipare ad un open day a scuola
Così come nella vita di tutti i giorni, anche la scuola – nel momento in cui si presenta – deve farlo in grande stile per godere di ottima reputazione.
A tal proposito, vengono organizzati appositi open day a scuola con il fine di comunicare gli strumenti mediante i quali raggiungere determinati obiettivi formativi ed educativi. L’organizzazione di un open day a scuola richiede tempo e concentrazione, in quanto si tratta di un’occasione unica ed irripetibile dalla quale dipenderà il successo dell’istituto scolastico tra i nuovi iscritti, dei quali concorrerà ad aumentarne il numero.
Compito delle scuole è quello di promuovere le metodologie applicate e riferite all’insegnamento, dal quale ne discende l’apprendimento da parte degli studenti.
Un open day a scuola è un evento che richiede grandissima organizzazione, la cui riuscita implica la trasmissione di un messaggio contenente valori importanti da diffondere tra genitori e figli, per far arrivare loro alla consapevolezza che stiano optando per il migliore istituto.
Con il termine “migliore”, si intende quello che meglio può rispondere e soddisfare le esigenze ed i bisogni educativi e formativi dei bambini, i quali devono riporre fiducia negli insegnanti per crescere in modo sereno e spensierato.
Obiettivo dell’open day a scuola è proprio quello di far trascorrere una giornata nell’istituto, per regalare un’esperienza che riproduca la realtà formativa alla quale si va incontro e che rappresenterà la quotidianità per i bambini.
Si tratta di un’occasione importante anche per capire quali sono le metodologie di insegnamento che l’istituto abbraccia e con le quali si approccia con i piccoli allievi.
Chiaramente, parlare di open day a scuola significa affrontare un argomento dalle mille sfaccettature in quanto gli eventi sono diversificati il più delle volte e, dunque, modellati sulla base del target di destinatari al quale si riferiscono.
Non a caso si organizzano open day per la scuola dell’infanzia che differiscono quasi totalmente dagli open day per la scuola primaria o dagli open day per la scuola secondaria che, ovviamente, avranno caratteristiche diverse e punti in comune.
Infatti, un minimo comun denominatore fa riferimento agli obiettivi che l’istituto si propone di raggiungere: in realtà, primo tra tutti è quello di rendere la scuola accogliente e familiare, al fine che la struttura venga percepita come uno spazio in cui si è sempre a proprio agio.
Quindi, obiettivo prioritario è la garanzia di accoglienza all’interno di una comunità che allarga le sue braccia per includere, integrare, educare ed orientare.
L’open day a scuola è particolarmente utile ai genitori perché permette loro di capire quale sarà l’ambiente in cui vivranno i propri figli, in cui saranno educati e formati e cammineranno, insieme ai docenti e agli educatori, verso il proprio futuro.
Gli open day a scuola consentono anche ai dirigenti scolastici ed a tutto lo staff dell’istituto di presentare ai propri interlocutori la programmazione didattica prevista, inclusiva di attività di laboratorio, curricolari ed extracurricolari, rendendo protagonisti della giornata i bambini e le loro famiglie.
Proprio per l’importanza straordinaria che riveste un open day a scuola, sarà determinante procedere per tempo alla sua organizzazione, strutturando l’evento nel migliore dei modi ed essendo consapevoli di avere le luci dei riflettori puntate addosso.
L’occasione, quindi, è una di quelle da non perdere, in cui non ci si può permettere il lusso di sbagliare perché un solo passo falso potrebbe incidere negativamente sul risultato complessivo. Ecco perché sarà bene identificare la portata e la tipologia dell’evento da organizzare e che sarà previsto per un’intera giornata presso la struttura scolastica ospitante.
Bisognerà partire con il distinguere tre tipologie di iniziative quali: Open day scuola dell’infanzia, Open day scuola primaria ed Open day scuola secondaria.
Questo è un primo step iniziale, il rispetto del quale è doveroso per organizzare le informazioni da modellare sulla base del pubblico partecipante che, chiaramente, assumerà caratteristiche differenti, a seconda del tipo di scuola alla quale fa riferimento.
Ovviamente, ad ogni livello formativo corrisponderà un diverso programma didattico previsto ed elaborato in base all’età dei piccoli studenti, includendo attività adatte ad ogni età.
L’organizzazione dell’open day a scuola, quindi, è particolarmente impegnativa e, come vedremo, coinvolge diversi attori tra i quali sarà fondamentale una collaborazione sinergica e costante.
Più nello specifico, nei prossimi paragrafi, ci addentreremo nel mondo dell’open day a scuola, spiegando – al dettaglio – di cosa si tratta, come si organizza, come deve essere comunicato l’evento, perché è importante partecipare a questa iniziativa e quali potrebbero essere esempi di scuole da prendere come modello formativo.
Open day a scuola: di cosa si tratta?
Quando si parla di “open day a scuola” si intende una giornata completamente dedicata alla presentazione dell’istituto che ospita l’evento, alla scoperta della struttura e alla valutazione dell’offerta formativa ed educativa proposta per i bambini, in base alla loro età.
Non solo, nell’occasione sarà possibile stabilire un contatto diretto tra i genitori ed i bambini con il corpo docenti e tutti gli educatori che si occuperanno della formazione dei bambini. Quindi, ciò detto, ben si può intuire come un open day scuola infanzia sarà progettato, organizzato e promosso in modo totalmente diverso rispetto ad un open day scuola media.
Ovviamente, anche altre peculiarità contraddistingueranno gli open day a scuola materna dagli open day della scuola primaria: questa ulteriore precisazione è d’obbligo per far capire che ognuno di questi eventi chiama in causa competenze e professionisti differenti, ma persegue l’obiettivo unico della promozione di un determinato istituto al fine di sottolineare la sua buona reputazione ed efficienza.
Bambini e genitori avranno la possibilità di parlare con il dirigente scolastico e sciogliere qualsiasi dubbio o perplessità proprio grazie alla partecipazione all’open day a scuola, che diventa un momento di socializzazione per sciogliere il ghiaccio in un ambiente nuovo che, se ben allestito, risulterà immediatamente familiare e piacevole.
La soddisfazione dei bisogni formativi è uno degli scopi ai quali tende l’open day: a scuola, la preparazione dell’evento mette in moto una vera e propria macchina organizzativa che diventa una sorta di catena di montaggio con la quale si mira alla realizzazione di un importante obiettivo collettivo.
La prima fase relativa a questo evento è proprio quella dedicata all’accoglienza, momento delicato che già permetterà di sviluppare le prime impressioni sull’istituto che ospita l’iniziativa.
La seconda fase, in generale, dovrà essere dedicata al momento dell’orientamento in cui lo staff illustrerà le attività formative previste per l’anno scolastico: i genitori potranno chiedere tutte le informazioni necessarie utili al fine di determinarsi in merito all’iscrizione e ricevere puntuali e precisi riscontri in relazione ai propri interrogativi. In più, la partecipazione all’open day a scuola garantirà la possibilità di conoscere anche le attività ed i laboratori organizzati dall’istituto per i bambini in base alla fascia d’età alla quale loro appartengono. Proprio per queste ragioni, sarà importante prendere parte in modo attivo ad un open day per la scuola dell’infanzia oppure, ancora, ad un open day per la scuola primaria o ad un open day per la scuola media, selezionando gli eventi in questione in base alle esigenze formative dei piccoli.
Ciò che sarà fondamentale considerare è che i bambini abbiano l’opportunità di crescere in un ambiente sano e sereno, che funga da ulteriore stimolo alla loro crescita personale e faccia emergere le loro peculiarità caratteriali.
Tale esperienza contribuirà, in modo davvero evidente, a misurarsi con la realtà scolastica ed a percepire se la stessa è quella veramente adatta per il futuro degli allievi.
Open day a scuola: perché partecipare? Tutte le buone ragioni per non mancare
L’open day a scuola, prima di ogni cosa, dovrà essere inteso come un’occasione per trascorrere una giornata diversa con la propria famiglia, in un contesto in cui i bambini cresceranno divertendosi e sentendosi liberi di essere ciò che sono, senza inibizioni o impedimento alcuno. Sono tante le motivazioni che permettono di definire “indispensabile” la partecipazione ad un’iniziativa così importante per il mondo scolastico: prima tra tutte, la possibilità di stabilire un contatto diretto e costante tra la famiglia e la scuola, tenendo conto che entrambe rappresentano, rispettivamente, agenti di socializzazione primaria e secondaria, che concorrono allo sviluppo della personalità del bambino.
L’open day a scuola serve per dare vita, sin da subito, ad una sinergia importante che abbracci i maggiori responsabili dell’educazione.
Chiaramente, diventa fondamentale anche conoscere la programmazione didattica e riflettere sull’offerta relativa alle attività laboratoriali sulla base di dimostrazioni pratiche alle quali assistere quel giorno con gli studenti già iscritti.
L’obiettivo formativo ed educativo viene perseguito dando valore e promuovendo prima di tutto l’aspetto ludico che permetterà ai bambini di apprendere ed imparare, adottare modelli di comportamento ed atteggiamenti positivi, condividere valori ed ideali quali quelli del rispetto, dell’integrazione, dello spirito di gruppo, ma anche dell’indipendenza e dell’autonomia. Laboratori di musica, di scienze, di matematica, attività sportive saranno al centro di una buona programmazione scolastica, faccia essa riferimento ad un open day della scuola dell’infanzia o ad un open day di scuola secondaria o a qualsiasi altro evento riferito ad un livello scolastico preciso.
Sarà un’ottima opportunità per ricevere ulteriori informazioni sulle modalità di iscrizione, eventuali pagamenti e rate e su tutte le altre risposte di cui disporre necessariamente prima di ultimate le procedure burocratiche previste.
Open day a scuola, un esempio da imitare: Istituto paritario “Ada Bolchini dell’Acqua” di Milano
Un modello da cui trarre ispirazione è quello dell’open day a scuola che l’istituto paritario “Ada Bolchini dell’Acqua” ha fissato come appuntamento inderogabile ogni anno, nel periodo autunnale (generalmente novembre).
L’appuntamento è fisso, per visitare la struttura: l’asilo nido, la sezione primavera, la scuola dell’infanzia e il British Kindergarten faranno parte dell’itinerario stabilito per i genitori e per i bambini.
Durante la visita dell’istituto viene prevista la conoscenza di insegnanti, educatrici e delle specialiste che si occuperanno delle lezioni in inglese.
L’open day a scuola continua poi con un laboratorio: giochi, ginnastica, sono tante le attività che ogni anno vengono pensate e proposte per permettere alle famiglie di toccare con mano la quotidianità di Bolchini.
“Ada Bolchini dell’Acqua” è una scelta di vita, una firma sulla crescita personale e cognitiva dei bambini, una finestra aperta sul futuro. Non resta che partecipare agli appuntamenti annuali di open day a scuola per conoscere da vicino una realtà così coinvolgente, esempio tipico di modello scolastico a cui ispirarsi!